Storia della rasatura
Gli esseri umani hanno abbellito i loro corpi sin dall’Età della Pietra. Di seguito sono riportate le pietre miliari nella storia della bellezza, della cura dei capelli e della rasatura.
164.000 a.e.v.
Gli uomini dell’Età della Pietra non si radevano né si curavano i capelli. Erano troppo occupati a cacciare mammut e ad allontanare le tigri dai denti a sciabola. Secondo alcune testimonianze archeologiche, però, i primi umani dell’Africa meridionale usavano roccia rossa macinata per truccarsi. Non si sa se lo facessero per attirare il sesso opposto o per intimidire i nemici.
11.000 a.e.v.
Durante l’Era Glaciale, una barba folta spesso causava geloni quando il vapore acqueo del respiro si ghiacciava sui peli del viso. Gli uomini usavano rocce appuntite o conchiglie per tagliare i peli più lunghi. I disegni delle caverne dell’epoca trovati nell’attuale Ucraina raffigurano uomini con la barba trascurata.
10.000 a.e.v.
Gli Antichi Egizi usavano oli profumati per ammorbidire la pelle, coprire gli odori del corpo e proteggersi dal sole del deserto e dalla sabbia. Tra gli ingredienti utilizzati, figuravano olio di mandorle, aloe, cedro, camomilla, lavanda, giglio, maggiorana, mirra, olio d’oliva, menta piperita, rosa, rosmarino, olio di sesamo e timo. Per rimuovere i peli indesiderati, le donne usavano pietra pomice, cera d’api e pinzette ricavate dalle conchiglie.
3.500 a.e.v.
I Babilonesi iniziarono per primi ad usare dei bastoncini da masticare per pulirsi i denti. Un’estremità era sfilacciata per spazzolare i denti, mentre l’altra veniva usata come stuzzicadenti.
3.000 a.e.v.
Gli antichi Cinesi iniziarono a usare gomma, gelatina, cera d’api e uova per tingersi le unghie, con il colore che rappresentava la propria classe sociale di appartenenza. Gli antichi Egiziani iniziarono a usare un minerale chiamato kohl per truccarsi le palpebre.
I secolo e.v.
Gli uomini e le donne dell’antica Roma usavano la pietra pomice per rimuovere i peli indesiderati. Producevano anche una pasta per i denti con bicarbonato di sodio e roccia vulcanica.
100 e.v.
Gli antichi Romani usavano grasso e sangue di pecora come smalto per le unghie.
Il Medioevo
Tra la caduta dell’Impero Romano e il Rinascimento, vengono compiuti pochissimi progressi tecnologici nel campo della bellezza, della cura dei capelli o della rasatura. Tuttavia, attorno al 1200, i profumi vennero importati per la prima volta dal Medio Oriente in Europa dai soldati di ritorno dalle Crociate. Tra le donne, erano molto ricercati i capelli biondi, che venivano colorati con zafferano, bucce di cipolla e urina di pecora. Tuttavia, la maggior parte delle donne si copriva il capo perché rivelare i capelli era considerato un chiaro richiamo sessuale. Era normale legarsi i capelli all’indietro per mostrare una fronte grande e alcune donne si rasavano anche l’attaccatura dei capelli per accentuarla. Attorno all’XI secolo, il Sacro Romano Impero iniziò a considerare le barbe lunghe e i capelli lunghi un simbolo di paganesimo, invitando i bravi Cristiani a radersi la barba e a tagliarsi i capelli.
1560
Le donne nell’Inghilterra elisabettiana iniziarono a usare l’albume delle uova per rendere la carnagione più pallida. La pelle abbronzata era assolutamente da evitare in quanto segno di bassa condizione sociale.
1680
Il primo rasoio dritto al mondo venne prodotto a Sheffield, la britannica città dell’acciaio.
1780
William Addis fabbricava spazzolini con ossa di bestiame e peli di cavalli e cinghiali. Gli venne in mente per caso l’idea durante la sua prigionia. Usando le ossa rimanenti e le setole degli animali, voleva migliorare il metodo tradizionale di pulizia dei denti, che all’epoca consisteva nello strofinare sale e fuliggine sui denti con uno straccio.
1872
Marcel Grateau inventò la prima piastra riscaldata per capelli. Pettinando i capelli alle prostitute nei quartieri bassi di Parigi, introdusse una nuova acconciatura chiamata Marcel Wave che diventò molto popolare tra le donne di tutte le età e condizioni sociali.
1880
Il dentifricio commerciale, il Dr Sheffield’s Creme Dentifrice, apparve per la prima volta in un tubetto pieghevole. L’inventore, il dott. Washington Sheffield, trovò l’ispirazione dopo aver visto i pittori francesi spremere la vernice dei tubetti.
1888
Il primo deodorante per ascelle antibatterico al mondo venne inventato dal marchio americano Mum. Sebbene il nome dell’inventore non sia stato registrato, il nome del prodotto derivò dal soprannome della sua tata d’infanzia.
1890
Alexandre Godefroy inventò il primo asciugacapelli per salone, che costava $5, l’equivalente di $130 nel 2015.
1903
Il rappresentante americano King Camp Gillette iniziò a produrre rasoi di sicurezza. Erano estremamente costosi (circa la metà dell'allora paga media settimanale), ma divennero molto popolari. Entro il 1915, riuscì a vendere 70 milioni di lame in tutto il mondo.
1909
Isaac Shero brevettò una piastra per capelli composta da due ferri riscaldati.
1911
Gabriel Kazanjian brevettò il primo asciugacapelli portatile. Era abbastanza pesante (oltre 1 kg).
1916
Max Factor, un truccatore lungimirante, produttore di parrucche e inventore, iniziò a vendere ombretti e matite per le sopracciglia. Per la prima volta, questi prodotti erano disponibili al di fuori dell’industria cinematografica. Quattro anni dopo lanciò una gamma completa di cosmetici chiamata ''make-up'', un termine da lui stesso coniato.
1921
Leo Wahl brevettò il primo tagliacapelli con motore integrato. Prima la maggior parte dei tagliacapelli erano collegati al motore attraverso un alberino flessibile.
1923
Lt Col Jacob Schick started selling the first electric shaver.
1936
Il chimico francese Eugene Schueller, fondatore di L’Oreal, introdusse la prima crema solare in commercio.
1950
Braun lanciò il primo rasoio a lamina, il modello S50, che offriva una rasatura più profonda rispetto ai suoi concorrenti Remington e Schick.
1952
Il dermatologo newyorkese Norman Orentreich eseguì il primo trapianto riuscito di capelli. Meno di 15 anni dopo, circa 10.000 uomini in tutto il mondo si erano sottoposti a questo trattamento.
1954
Il dott. Philippe-Guy Woog inventò il primo spazzolino elettrico al mondo, il Broxodent. Nello stesso anno, il produttore americano Crest commercializzò il primo dentifricio al fluoro usando una sostanza chiamata fluoro stannoso.
1975
Bic lanciò il rasoio usa e getta. Dotato di una sola lama, con un manico in plastica, pesava meno di 15 grammi.
1978
Braun lanciò l’asciugacapelli PGC 1000. Era il primo asciugacapelli al mondo con un’impugnatura ad angolo in avanti, il che lo rendeva molto più facile da usare.
1982
Venne sviluppato da Braun il rasoio micron plus deluxe, dotato di 500 sporgenze morbide che ricoprivano la superficie del rasoio. In questo modo, era facile da usare e si evitavano cadute dalle superfici del bagno.
1989
Braun iniziò a produrre epilatori per la prima volta, lanciando il Braun Silk-épil EE1 che rimuoveva i peli tramite numerose pinzette alimentate a motore.
1991
Il primo spazzolino elettrico al mondo con una spazzola di pulizia rotante-oscillante, il D5 Plak Control, venne sviluppato da Braun.
2001
Braun Syncro System 7680. Braun introdusse Syncro System 7680, il primo rasoio elettrico autopulente al mondo.
2013
Oral-B lanciò il primo spazzolino elettrico al mondo con connessione Bluetooth 4.0, progettato per rivoluzionare il modo in cui le persone si prendono cura dei denti nell’era di “Internet of Caring Things”.
2015
Un nuovo produttore, Skarp, sta sviluppando un rasoio che impiega il laser al posto delle tradizionali lame per tagliare i peli del viso.
Il futuro
Grazie alla tecnologia, vedremo tante innovazioni nei prossimi anni nel settore dei prodotti di bellezza, della cura dei capelli e della rasatura. Panasonic, ad esempio, ha sviluppato una macchina lavacapelli con 24 dita robotiche che potrebbero ridurre la necessità di ricorrrere a così tanto personale nei saloni dei parrucchieri. JeNu ha realizzato un prodotto per la cura della pelle che impiega un applicatore a ultrasuoni per penetrare nella pelle più in profondità. Gli scienziati della Durham University nel Regno Unito ritengono che mancano solo pochi anni per poter garantire la ricrescita dei capelli degli uomini attraverso la clonazione delle cellule dei capelli. La società giapponese Aderans sta programmando una tecnologia simile.